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Il resto dell'articolo, con molte altre informazioni, sul n. 60 di 


Duro, non proprio salottiero ma....
il più dolce dei Bull
introduzione di Francesco Florio

 
 
 
 

Allora, pochi giorni prima di Natale, ero li a guardare quei coccioli! Ci misi poco a seguire la voce del cuore e presi la decisione di non decisione di non tornare piu indietro.
Allora non era un gran cane, e forse non era neanche un cane! Eppure è diventato il piu importante dei cani. Oggi il "mio" Bullmastiff con il suo sguardo fiero, dolce, fresco ed ingenuo mi ha coinvolto nei miei sogni infantili, mi ha fatto avvicinare al mondo animale in modo diverso da quello voluto dalla tradizione etologica, facendomi decidere di andare oltre lo sguardo, la taglia, di andare sotto la pelle, di scavare nella loro essenza per trovare ciò che ci lega e non ciò che ci divide coinvolgendomi in una storia infinita. Ognuno di essi è unico all'interno della propria specie, proprio come gli uomini e, anche se soffo tratti così diversi dai nostri, anch'essi, giuro, hanno un cuore, un'anima, un cervello. 

E queste sono le cose che esso cerca in me, non gli interessa il contesto sociale, la sua personalità è segnata dai dettagli, il colore, gli occhi, la bocca, le ciglia, il carattere ed il tanto, infinito amore.
Mi chiese di essergli amico, io risposi "Bau"!

last modified04-12-98