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ROTTWEILER CLUB TOSCANA
Seminario Morfologico 02-07-05

Il seminario indetto dal Rottweiler Club Italiano in occasione dell'annuale raduno, quest'anno tenutosi al centro NUOVO DALLAS di Chiesina Uzzanese (PT) e annunciato da questo portale,
 ha visto un buon successo di partecipazione come dimostrano le foto di questa pagina e ha sviluppato temi certamente interessanti.

Come da programma ha inziato il Prof. Righi con una esaudiente spiegazione sulle varie metodiche di studio e contrasto al problema delle displasia dell'anca, sina in ambito FCI che di altre organizzazioni.  

La spiegazioni sono state accompagnate dalla proiezione di lucidi ricchi di dati, frutto delle ricerche svolte dal relatore e già illustrati in occasione di altri seminari.  L'affermazione fondalmentale del Prof. Righi, intorno alla quale tutta l'esposizione ha ruotato è: "non esistono soggetti "esenti" ma semplicemente, trattandosi di un carattere condizionato da molti geni, soggetti nei quali non si manifesta e per questo definibili "fenotipicamente Normali".

L'argomento, assieme a tanti altri sviluppati dal Prof. Righi e dalla associazione Icaro che da anni presiede e aniuma, sono disponibili sul web a questo indirizzo click here assieme ad altri quaderni che trattano argomenti affascinanti, quali ad esempio l'impego del cane nell'opera di sminamento.

 

 

 

Dopo un ampio dibattito, il seminario è proseguito con l'intervento del Prof. Cardini che ha presentato in anteprima una iniziativa che coinvolge gli ateni di Pisa e Camerino: Centro Interuniversitario di Ricerca e Consulenza sulla Genetica del Cane".  Sarà completamente operativo in autunno.  

 

 

Davvero tanti complimenti al Rottweiler Club Toscana che è stato capace di organizzare un dibattito così interessante.

Quindi la Dott.ssa Pasquini ha illustrato, con l'ausilio di una esaudiente video-presentazione, un "Approfondimento di alcuni aspetti gestionali del cane da lavoro" e ha concluso il Sig. Bastianini con l' Analisi Morfologica per la corretta valutazione del movimento nel Rottweiler.

 


©2005 S.Arnetoli, webmaster@canitalia.it

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